Ci mancava anche questa. Anziché pensare alle cose serie, come ad esempio “l’addio” del presidente Alberto Fidanza alla “Saronno Servizi”, puntualmente trasformato in barzelletta (“ha avuto dalla sua azienda un incarico che li impegnerà molto” è stata l’esilarante versione del sindaco, degna davvero di Zelig) cosa ci propinano? Niente popò (esatto, popò…) di meno che IL NUOVO STEMMA DEL COMUNE DI SARONNO!!!
Partorito da quel vulcano di idee che è l’ufficio comunicazione, sotto l’immaginabile guida dell’omino coi baffi che una ne fa e cento ne pensa (e per fortuna ne fa solo una ogni cento, sennò saremmo veramente a posto…) il nuovo stemma ha il pregio di provocare, alla vista, lo stesso effetto di una dose di Guttalax.
Dire che è osceno è poco: sembra un’immaginetta scaricata da qualche sito internet di principianti di Photoshop”, o da un concorso di disegno per scuole elementari. Penose, poi, le giustificazioni: Una scelta attuata per uniformare le comunicazioni dirette sia all’interno che all’esterno” (???), “creare un format grafico per dare alla Città di Saronno un’immagine di grande valore, un’identità precisa, chiara e omogenea che renda le comunicazioni del Comune immediatamente e facilmente identificabili” (??????) e ancora “l’usabilità e la semplicità del manuale diventano punti di forza per una sua corretta applicazione” (?????????).
Per favore, qualcuno può tradurre? Corretta applicazione? Immagine di grande valore? Uniformare le comunicazioni? Ma cosa significa? Cosa aveva che non andava lo stemma precedente, quello sì, storico? Segno REALE di una tradizione cittadina?
Il nuovo stemma significa che dovranno cambiare anche tutta la carta intestata, e che quella ora esistente andrà buttata nel cestino? Insomma, altri costi?
Al di là dell’aspetto estetico (davvero orribile) ci si chiede davvero perché un ufficio comunicazione che manco comunica alla gente le modalità della giornata senz’auto, debba spendere risorse (è possibile sapere quali?) in questa maniera. Scordandosi (come sta facendo la Giunta attuale) che i problemi sono ben altri…